La DARPA degli Stati Uniti ha condotto con successo un test di combattimento aereo lo scorso anno, mettendo un jet controllato dall’intelligenza artificiale contro un pilota umano. Il test fa parte del programma ACE, che mira a sviluppare un sistema AI per pilotare autonomamente aerei da combattimento militari.
L’intelligenza artificiale è stata istruita tramite simulazioni di combattimento aereo prima di essere installata su un jet sperimentale X-62A. Il jet, lanciato dalla base aerea di Edwards, California, ha affrontato con successo un jet F-16 pilotato da un umano, raggiungendo una velocità massima di 1.200 miglia orarie e un’altitudine di 2.000 piedi.
Sebbene non sia stato rivelato il vincitore del test, è chiaro che il sistema AI ha dimostrato un’elevata capacità di combattimento. L’aeronautica americana ha sviluppato l’X-62A per funzionare come “gregario” per coprire i piloti umani durante i combattimenti aerei e le missioni ad alto rischio.
Questo test è parte di una serie di 21 voli di prova condotti fino ad oggi, con ulteriori test pianificati fino al 2024. L’aeronautica americana ha presentato una proposta di bilancio di 5,8 miliardi di dollari al Congresso per produrre oltre 1.000 aerei da combattimento AI nei prossimi cinque anni, rendendo il sistema AI una scelta economica e versatile rispetto ai jet con equipaggio.