Le case di produzione cinematografica stanno adottando sempre più la tecnologia AI per ringiovanire ed invecchiare gli attori, una tendenza che sta diventando sempre più evidente nella produzione cinematografica. Tuttavia, c’è una domanda inquietante che sorge: questa pratica toglie opportunità ai giovani attori? Mentre l’uso della tecnologia per ringiovanire gli attori principali anziani o utilizzare le loro figure (deep fake) per innescare la nostalgia degli spettatori può sembrare una mossa conveniente per le case di produzione per risparmiare sui costi di produzione limitando il cast, ciò potrebbe limitare le opportunità per i giovani attori che avrebbero potuto idealmente interpretare il loro io più giovane.
Mentre la tecnologia continua a progredire, l’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione cinematografica può portare a un maggiore realismo sullo schermo e una creazione artistica più collaborativa con l’aiuto della tecnologia. Tuttavia, bisogna anche ricordare che l’intelligenza artificiale e la tecnologia possono arrivare solo fino agli attori che possono portare avanti la storia e il successo di un film dipende ancora in gran parte dalla bravura degli attori e dalla loro capacità di esibirsi.
In definitiva, l’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione cinematografica può portare a vantaggi e svantaggi, e dovrebbe essere utilizzata con cura per garantire che gli attori e la creazione artistica siano rispettati e valorizzati.
Inoltre, mentre l’intelligenza artificiale è in grado di affrontare la sfida di ringiovanire gli attori, ci sono ancora sfide tecniche da affrontare per garantire che l’output sia il più naturale possibile. In film come “Benjamin Button” o “Gemini Man” in cui sono stati utilizzati effetti visivi (VFX), l’output sembrava “inquietante”, quindi è importante che l’uso dell’intelligenza artificiale non comprometta la performance degli attori e la qualità del film.
In generale, la tecnologia ha sempre avuto un ruolo importante nella produzione cinematografica, e l’uso dell’intelligenza artificiale è solo l’ultimo sviluppo in questa tendenza. Mentre l’uso dell’intelligenza artificiale può portare a maggiori possibilità creative, le case di produzione dovrebbero anche considerare le conseguenze che ciò potrebbe avere per i giovani attori e l’industria cinematografica nel suo insieme.
In definitiva, l’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione cinematografica dovrebbe essere valutato attentamente per garantire che la tecnologia sia utilizzata in modo responsabile e rispettoso nei confronti degli attori e della creazione artistica. Ci sono sicuramente vantaggi nell’uso dell’intelligenza artificiale per invecchiare o ringiovanire gli attori, ma è importante considerare anche le possibili conseguenze negative che ciò potrebbe avere per l’industria cinematografica e per i giovani attori che cercano di farsi strada nel mondo del cinema.