IBM e L’Oréal hanno annunciato una collaborazione innovativa per sviluppare cosmetici sostenibili utilizzando l’intelligenza artificiale (IA). Questa partnership mira a sfruttare la tecnologia avanzata di IBM per analizzare e ottimizzare le formulazioni cosmetiche, facilitando l’uso di materie prime sostenibili e riducendo l’impatto ambientale.

L’obiettivo principale è accelerare il processo di formulazione dei prodotti, inclusa la riformulazione e la produzione di prodotti esistenti, utilizzando un vasto numero di formulazioni e dati. Questo approccio consentirà ai 4.000 ricercatori di L’Oréal di sviluppare cosmetici ecologici in modo più efficiente.

Stéphane Ortiz, responsabile dell’Innovazione e Sviluppo Prodotti presso L’Oréal Research & Innovation, ha dichiarato: “Come parte del nostro Programma di Trasformazione Digitale, questa partnership estenderà la velocità e la scala del nostro pipeline di innovazione e riformulazione, con prodotti che raggiungono sempre standard più elevati di inclusività, sostenibilità e personalizzazione.”

Questa collaborazione si inserisce nell’ambito degli sforzi di L’Oréal per raggiungere l’obiettivo di ottenere la maggior parte delle sue formule da materiali bio-sourced entro il 2030. L’uso dell’IA per analizzare dati complessi sulle formulazioni consentirà di identificare combinazioni di ingredienti più sostenibili senza compromettere la qualità o l’efficacia dei prodotti.

Non è la prima volta che L’Oréal integra l’IA nelle sue operazioni. Al CES 2025, l’azienda ha presentato “Cell Bioprint”, un dispositivo sviluppato in collaborazione con la biotech coreana NanoEnTek, progettato per analizzare i livelli di proteine della pelle e fornire indicazioni per migliorare la salute cutanea e contrastare l’invecchiamento. Inoltre, nel 2018, L’Oréal ha acquisito ModiFace, una società canadese specializzata in IA e realtà aumentata, per offrire diagnosi della pelle e prove virtuali di prodotti ai clienti.

Di ihal