Duscholux e Decosan utilizzano l’Intelligenza Artificiale per rafforzare il design emozionale dei loro prodotti per il bagno

Uno dei grandi cambiamenti che si sono verificati nella domanda di prodotti per il bagno da parte del consumatore finale è la personalizzazione, durante la user experience, di questi prodotti. Il cliente vuole sempre più sentire che il prodotto è realizzato e consegnato ad-hoc, con un’enfasi diversa e singolare.

Per affrontare questa sfida, Duscholux, azienda pioniera nella produzione di schermi per doccia e bagno, ha promosso il progetto NeuroHàbitat insieme a Decosan. Tra i suoi principali obiettivi, in modo pionieristico nel settore dell’habitat, il progetto consentirà alle aziende di rafforzare l’innovazione nella progettazione dei propri prodotti per il bagno, attraverso l’utilizzo di una nuova generazione di tecnologie basate su Intelligenza Artificiale e Neuroscienze.

In questo orientamento del processo progettuale e produttivo, la necessità di studiare, non solo la qualità dell’esperienza dovuta alla dimensione funzionale o alla prevista utilità del prodotto, ma anche i bisogni emotivi, i sentimenti e le impressioni dell’utente.

L’uso di queste tecnologie favorirà una migliore comprensione della reale interazione e percezione dei consumatori, durante l’uso quotidiano di questi prodotti, offrendo nuove opportunità per incorporare i cambiamenti nei design applicati alle soluzioni per il bagno. Il progetto è coordinato dal cluster CENFIM e si avvale della collaborazione della Scuola di Design e Ingegneria dell’Università di Barcellona ELISAVA.

Il progetto NeuroHàbitat utilizzerà le tecnologie di neuromarketing per rilevare le emozioni e i sentimenti dei consumatori nei prodotti per il bagno.
Ottimizzazione della presentazione del prodotto basata sull’evidenza
La ricerca svolta nell’ambito del progetto NeuroHàbitat rappresenta una significativa differenza rispetto alle tradizionali analisi di prodotto, dove solitamente viene effettuato uno studio soggettivo e qualitativo della user experience. Invece, i sistemi intelligenti utilizzati nel progetto consentono di misurare oggettivamente le interazioni spontanee degli utenti con i prodotti, nonché i loro sentimenti soggettivi e persino inconsci.

Con questo nuovo tipo di evidenza, le aziende manifatturiere potranno ottimizzare le decisioni di riprogettazione e presentazione dei loro prodotti per il bagno, per ottenere una risposta emotiva più positiva, nonché un uso più attivo, sicuro e personalizzato.
Nuove tecnologie di neuromarketing
Durante il progetto NeuroHàbitat verrà studiata la fattibilità dell’integrazione di diversi sistemi di IA sviluppati dalla società Goli Neuromarketing. Nello specifico, sarà studiato sia l’uso di sensori esterni basati su tecnologie di visione artificiale (riconoscimento di immagini) sia vari gadget intelligenti (indossabili) per rilevare pattern di attenzione, emozione e percezione durante l’utilizzo dei prodotti per il bagno. Questi dati verranno elaborati con tecnologie Big Data, per facilitare la correlazione tra l’esperienza dell’utente e le diverse caratteristiche fisiche del prodotto.

I casi di studio del progetto saranno realizzati a partire da gennaio presso lo showroom WEcontract BCN, gestito da CENFIM, dove Decosan e Duscholux espongono attualmente alcune delle loro ultime collezioni bagno per progetti contract.

Il progetto NeuroHàbitat è cofinanziato da ACCIÓ, Agenzia per la Competitività dell’azienda della Generalitat de Catalunya, nell’ambito del Programma di Aiuti ai Progetti di Sviluppo e Innovazione.

Di ihal