Nell’era digitale odierna, le startup di intelligenza artificiale (IA) affrontano sfide significative nel mantenere l’interesse e la fedeltà degli utenti. Concetti come l’iperpersonalizzazione e la ‘stickiness’ (capacità di un prodotto di trattenere gli utenti) sono diventati fondamentali per il successo sostenibile in un mercato altamente competitivo.
Crystal Huang, partner generale di Google Ventures, ha osservato un fenomeno preoccupante: numerose aziende emergenti ottengono rapidamente una trazione significativa, raggiungendo milioni di dollari di entrate annuali, solo per vedere l’interesse svanire poco dopo. Questo ciclo di ascesa e declino è attribuibile alla facilità con cui le applicazioni IA possono essere sviluppate e implementate, rendendo il mercato saturo di soluzioni simili. Huang prevede che questo ciclo continuerà, con una continua interruzione e rinascita nel panorama delle applicazioni IA.
Per evitare di cadere nel ciclo di obsolescenza rapida, le startup devono focalizzarsi sulla creazione di prodotti ‘sticky’, ossia capaci di trattenere gli utenti nel tempo. Huang sottolinea che se un prodotto è facile da implementare, è altrettanto facile da disinstallare. Pertanto, è essenziale sviluppare soluzioni indispensabili e profondamente integrate nei flussi di lavoro degli utenti, creando un valore duraturo che va oltre la semplice novità.
Un’altra tendenza emergente è l’iperpersonalizzazione, che utilizza l’IA per offrire esperienze altamente personalizzate agli utenti. Questo approccio va oltre la segmentazione tradizionale, analizzando in tempo reale i comportamenti e le preferenze individuali per fornire contenuti e servizi su misura. Ad esempio, nel settore fintech, l’IA può analizzare le abitudini di spesa di un utente per offrire consigli finanziari personalizzati, migliorando la soddisfazione e la fedeltà del cliente.
La riduzione dei costi di addestramento e inferenza dei modelli IA sta rendendo l’iperpersonalizzazione più accessibile alle startup. Con l’emergere di modelli più piccoli e specifici per dominio, le spese associate all’implementazione dell’IA sono diminuite, permettendo alle aziende di offrire applicazioni personalizzate che in precedenza erano economicamente irrealizzabili. Questo trend consente alle startup di coltivare la lealtà degli utenti attraverso esperienze su misura, rafforzando la ‘stickiness’ dei loro prodotti.
I clienti aziendali stanno diventando sempre più sofisticati nelle loro aspettative riguardo all’IA. I CIO e i CTO non sono più attratti dalla semplice novità tecnologica; richiedono un ritorno sull’investimento dimostrabile e un chiaro vantaggio competitivo. Questa evoluzione implica che le startup devono andare oltre la semplice raccolta di fondi, concentrandosi sulla costruzione di prodotti robusti e generativi di entrate, con difese solide contro la concorrenza.