Secondo l’indice di tendenza automatica 2023, il 76% dei dipendenti in Giappone accoglie con favore i servizi di intelligenza artificiale come ChatGPT per aiutarli a prendere decisioni sul posto di lavoro. Tuttavia, una grande maggioranza dell’80% desidera che questi strumenti digitali siano immediatamente riconoscibili come macchine. Questi risultati sono emersi da un sondaggio condotto su 1.000 dipendenti in Giappone per conto della fiera leader mondiale per l’automazione intelligente e la robotica “automatica”, che si terrà dal 27 al 30 giugno a Monaco, in Germania.
Patrick Schwarzkopf, membro del comitato consultivo di automatica presso Messe Munich in Germania, afferma: “Come cambia la produzione tradizionale e come si evolverà il posto di lavoro del futuro è uno degli argomenti chiave della fiera leader mondiale per l’automazione intelligente e la robotica automatica 2023 a Monaco, in Germania. I software di robotica e intelligenza artificiale come ChatGPT stanno rapidamente modellando il posto di lavoro del futuro. Se utilizziamo correttamente queste tecnologie, possiamo migliorare notevolmente i luoghi di lavoro”.
Il Giappone è uno dei paesi più robotizzati al mondo, con una densità di 399 robot ogni 10.000 dipendenti nel settore della produzione. Secondo la Federazione internazionale di robotica, il Giappone si classifica al terzo posto, dopo la Repubblica di Corea e Singapore. Poiché le macchine e gli esseri umani interagiscono sempre più da vicino, le persone in Giappone sostengono un approccio umano al comando. L’81% afferma che l’uso della tecnologia digitale deve lasciare il controllo nelle mani delle persone.
Oggi, la domanda di robot industriali in Giappone è fortemente guidata dalla scarsità globale di semiconduttori, beneficiando così l’industria elettrica ed elettronica. Il paese sta anche facendo grandi sforzi per decarbonizzare la sua economia. Inoltre, la cronica carenza di lavoratori in Giappone sta spingendo gli investimenti nella moderna tecnologia di produzione.
Il 70% delle persone ritiene che i robot possano aiutare i produttori ad affrontare la mancanza di manodopera. La maggioranza accoglie con favore i vantaggi che le macchine intelligenti possono offrire: il 77% è favorevole all’uso dei robot in una fabbrica, in particolare per svolgere lavori dannosi come il sollevamento di carichi pesanti o attività pericolose che coinvolgono materiali pericolosi, come prodotti chimici.