Lo scorso mese Microsoft ha annunciato il taglio di 6.000 posizioni lavorative, ma a breve l’azienda si appresta a comunicare un’ulteriore ondata di licenziamenti che coinvolgerà altre migliaia di dipendenti. Secondo fonti vicine all’azienda, la necessità di compensare i costi legati agli investimenti nell’intelligenza artificiale sta spingendo la multinazionale di Redmond a ridurre costantemente il proprio organico.

Bloomberg ha rivelato il 19 giugno che i nuovi tagli verranno annunciati all’inizio di luglio, in concomitanza con l’avvio del nuovo anno fiscale di Microsoft. Questa volta, la divisione vendite sarà la più colpita, con numeri che si attestano nell’ordine delle migliaia. Dopo il precedente licenziamento di maggio, in cui il 40% dei posti soppressi riguardava l’ingegneria — mentre vendite e marketing erano stati in gran parte risparmiati — l’azienda ha deciso di intervenire anche in altri reparti e di esternalizzare alcune delle funzioni rimaste scoperte.

L’amministrazione di Microsoft ha spiegato di valutare regolarmente la propria struttura organizzativa per concentrare risorse e focus sugli investimenti a maggiore potenziale di crescita. In particolare, il rendimento degli investimenti in infrastrutture per l’IA, come i data center, verrà monitorato con attenzione: qualora il ritorno diminuisse, nuove riduzioni di personale potrebbero rendersi necessarie. Contestualmente all’ultimo report sugli utili, Microsoft ha comunque confermato l’intenzione di intensificare proprio questi investimenti nell’IA.

Già a maggio l’analista Gil Luria di DA Davidson aveva osservato come, mantenendo il ritmo di spesa attuale nel settore, l’azienda difficilmente riuscirà a evitare tagli nell’ordine di 10.000 posti ogni anno, per compensare l’aumento degli ammortamenti legati alle spese in conto capitale. Alla fine di giugno 2024, Microsoft impiegava complessivamente 228.000 persone, delle quali circa 45.000 erano assegnate alle attività di vendita e marketing.

Infine, va ricordato che la fine dell’anno fiscale di Microsoft — fissata al 30 giugno — è tradizionalmente il momento in cui l’azienda riorganizza team e divisioni e annuncia cambiamenti strategici: anche per questo i prossimi giorni potrebbero riservare ulteriori sorprese sul fronte delle risorse umane.

Di Fantasy