Sinergia tra Natura e Tecnologia: La Nascita di NeRmo In un settore in costante evoluzione come quello della robotica, emerge NeRmo (Neurorobotic Mouse), un progetto che fonde elementi biologici e robotici. Questa innovazione è il frutto della collaborazione tra l’Università Tecnica di Monaco (TUM) in Germania e l’Università Sun Yat-sen in Cina. NeRmo si distingue come esempio emblematico di come la robotica possa imitare la natura.

Zhenshan Bing, ricercatore associato alla TUM, guida un team che si è focalizzato su replicare l’agilità e l’efficienza dei movimenti dei topi. NeRmo, con la sua struttura quadrupede e una colonna vertebrale flessibile unica, è in grado di adattarsi a terreni vari e complessi. A differenza dei robot tradizionali, spesso limitati dalla loro rigidità, NeRmo vanta una maggiore velocità di camminata e una lunghezza del passo estesa grazie alla sua capacità di flessione laterale.

Biomimetica e Innovazione nella Robotica NeRmo è realizzato tramite stampa 3D, utilizzando la sinterizzazione laser selettiva (SLS), un metodo scelto per la sua capacità di produrre parti resistenti e flessibili. La scelta dei materiali come il nylon garantisce durata e flessibilità, essenziali per costruire giunti elastici e strutture capaci di ampi movimenti, caratteristiche che si riflettono nel design di NeRmo.

Il team ha sfruttato la stampa 3D non solo per la funzionalità ma anche per rendere NeRmo più realistico. La precisione della stampa 3D ha permesso di replicare fedelmente la struttura di un topo, dalla colonna vertebrale agli arti, includendo un sistema di movimento che imita i muscoli e i tendini dei roditori. Questo aspetto conferisce a NeRmo un design realistico e un movimento fluido, rispecchiando le dimensioni e la forma di un ratto comune.

Dal Concetto alla Realizzazione Conforme a uno studio pubblicato in Science Robotics, NeRmo vanta numerose innovazioni tecniche. Il suo corpo centrale contiene componenti essenziali come la coda, la testa, le gambe, una batteria, un computer Raspberry Pi e una scheda adattatore personalizzata per collegare sensori e motori. Due telecamere HD, un sensore tattile e servomotori specializzati consentono a NeRmo di percepire l’ambiente e muoversi autonomamente. Questo design enfatizza la stabilità e la protezione dei componenti elettronici, assicurando la durabilità del robot in diversi contesti.

L’Impatto e il Sostegno di NeRmo Il progetto NeRmo ha ricevuto sostegno dal Programma quadro Orizzonte 2020 dell’Unione Europea, nell’ambito dell’iniziativa Human Brain Project, e dal Pazhou Lab di Guangzhou. Questi enti hanno fornito un supporto finanziario cruciale per il progetto, riconoscendo il suo potenziale innovativo.

NeRmo non solo imita l’aspetto di un topo reale ma ne riproduce anche l’agilità e l’efficienza. La sua capacità di flessione laterale migliora l’equilibrio, la velocità di camminata e le capacità di rotazione. Questo avanzamento nella progettazione robotica apre nuove frontiere per i robot quadrupedi, creando un nuovo benchmark per macchine agili ed efficienti.

Di ihal