È un fatto che l’evoluzione di ChatGPT stia affrontando sfide, e ci sono diverse ragioni che potrebbero portare a decisioni importanti da parte di OpenAI.
OpenAI ha affrontato diversi ostacoli nel tentativo di migliorare ChatGPT. Recentemente, l’azienda ha deciso di acquisire Global Illumination, una startup specializzata nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la creazione di strumenti creativi, tra cui giochi e mondi simulati. Questo team esperto è stato incluso nel processo di ristrutturazione e miglioramento dei prodotti principali di OpenAI, incluso ChatGPT.
L’ultima creazione di Global Illumination, chiamata Biomes, è un MMORPG sandbox open source, simile a Minecraft di Microsoft, che opera direttamente sul web. Questa mossa potrebbe indicare l’intenzione di OpenAI di sviluppare ulteriori prodotti per i consumatori, magari sperimentali o giochi sociali, che potrebbero contribuire a raccogliere dati per l’addestramento di futuri modelli di intelligenza artificiale.
Attualmente, OpenAI sta affrontando difficoltà nel migliorare le capacità dei suoi modelli di intelligenza artificiale. Anche se hanno depositato il marchio “GPT-5”, non sono ancora riusciti a implementare tutte le funzionalità multimodali promesse con GPT-4. Questa situazione potrebbe essere causata dalla carenza globale di GPU. Tuttavia, grazie alla collaborazione con Global Illumination, OpenAI potrebbe ottenere dati “eticamente” dai suoi utenti, interagendo con più bot basati su GPT o personaggi non giocanti digitali.
L’utente di ChatGPT è diminuito dopo un iniziale interesse significativo. Negli ultimi tre mesi, il numero di visite al sito web è costantemente diminuito. Questo potrebbe essere dovuto al calo della qualità delle risposte di ChatGPT, come segnalato da vari utenti su piattaforme come Reddit e X. Per risolvere questo problema, OpenAI necessita di più dati per affinare il modello. Tuttavia, l’azienda ha aumentato le misure di privacy, affermando che non raccoglierà dati dalle conversazioni senza il consenso degli utenti.
Per affrontare la sfida della privacy dei dati e continuare ad addestrare il modello di intelligenza artificiale, OpenAI ha stretto collaborazioni con siti di notizie e giornalismo come AP. Tuttavia, questo ha comportato costi elevati, considerando che secondo le informazioni, OpenAI ha speso 540 milioni di dollari per sviluppare ChatGPT e ha costi operativi di circa 700.000 dollari al giorno. Questa situazione potrebbe portare a tensioni nella partnership tra OpenAI e Microsoft.
Microsoft ha recentemente rilasciato un repository GitHub per Azure ChatGPT, ma è stato rimosso poco dopo. Questo potrebbe riflettere una disputa tra le due società. È plausibile che OpenAI possa considerare la chiusura della versione web gratuita di ChatGPT, concentrandosi sulle API per generare introiti. Questa mossa potrebbe inoltre distanziare OpenAI da problemi legali ed etici associati a ChatGPT.
In definitiva, è un momento cruciale per OpenAI e il futuro di ChatGPT. La collaborazione con Global Illumination e le potenziali partnership con Microsoft potrebbero influenzare l’evoluzione del prodotto. Mentre ChatGPT potrebbe non essere più vantaggioso sotto forma di versione web gratuita, le API e i servizi offerti dall’azienda potrebbero ancora svolgere un ruolo essenziale nel panorama dell’IA. Resta da vedere come OpenAI prenderà le decisioni cruciali per il suo futuro.