È emerso che l’intelligenza artificiale (AI) è stata integrata nel “Simulatore di Parigi”, permettendo alla simulazione di muoversi esattamente come una vera mosca. Questo è stato riportato dal media scientifico Phys.org, che ha riferito che Janelia Research Campus e Google DeepMind hanno collaborato per applicare l’intelligenza artificiale a un modello di mosca virtuale della frutta, creando così la simulazione di mosca più sofisticata e realistica mai realizzata.
Secondo i ricercatori, hanno costruito un simulatore fisico basato sulla conoscenza anatomica dello scheletro esterno della mosca e hanno applicato un modello in grado di apprendere il comportamento reale della mosca. Di conseguenza, la mosca virtuale è stata in grado non solo di percorrere traiettorie complesse, ma anche di controllare e coordinare il suo volo utilizzando gli occhi.
Wasenberg Roman Janelia, un ricercatore di machine learning che ha guidato il progetto, ha spiegato che il processo coinvolge la raccolta di dati reali sulla mosca e l’addestramento di un modello per imitare questi movimenti. Questo modello viene poi utilizzato per controllare la mosca virtuale, imitando il funzionamento del cervello della mosca.
Matthew Botvinnick, direttore senior della ricerca presso DeepMind, ha commentato che questo livello di simulazione è raramente raggiunto nella ricerca sulle neuroscienze computazionali, nonostante sia riconosciuto che comprendere le funzioni cerebrali dipenda dalla comprensione del corpo e delle sue interazioni con altri oggetti fisici.
Il processo ha coinvolto la creazione di un modello esterno anatomicamente accurato del corpo della mosca utilizzando dati microscopici e l’inserimento di questo modello virtuale in un simulatore fisico open source (MuJoCo) creato per la robotica e la biomeccanica. DeepMind ha anche annunciato aggiornamenti significativi al simulatore, incluso un attuatore adesivo che modella la forza generata quando il piede di un insetto fa presa su una superficie.
Successivamente, è stata costruita una rete neurale artificiale e il comportamento effettivo delle mosche è stato appreso utilizzando informazioni video registrate da un esperto di comportamento delle mosche. Questi modelli possono aiutare gli scienziati a comprendere come funzionano il sistema nervoso, il corpo e l’ambiente per controllare il comportamento.
Srinivas Turga, scienziato senior di Janelia, ha spiegato che le simulazioni corporee consentono di comprendere la fisica di come i comandi del sistema nervoso vengono tradotti in comportamento e di come il corpo interagisce con il mondo. Il modello utilizzato in questo progetto è stato rilasciato come open source, con l’obiettivo di aiutare altri ricercatori a costruire modelli animali realistici.