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In una calda giornata di inizio agosto 2025, a Vipiteno, sotto il cielo alpino dell’Alto Adige, è nata un’idea innovativa che unisce tecnologia e sostenibilità: si tratta di Skadii Flow, un sistema di videocamere potenziate dall’intelligenza artificiale che monitora in tempo reale i movimenti dei turisti per guidarne i flussi verso spazi meno affollati, contrastando così l’overtourism che mette a dura prova le destinazioni più amate.

L’applicazione, ideata dall’azienda altoatesina skadii, parte del Gruppo HTI, è già operativa in varie stazioni sciistiche durante la stagione invernale, riuscendo a conteggiare con precisione gli sciatori su specifiche sezioni di pista. A seguito di ampie fasi di test, Skadii Flow è ora impiegata anche durante l’estate, dimostrando un’evoluta capacità di distinguere tra escursionisti e bikers, e di contarli accuratamente

Come funziona? Videocamere discretamente integrate nelle infrastrutture esistenti — siano esse impianti di risalita, parcheggi, vie del centro storico o sentieri montani — rilevano in tempo reale il numero di persone e veicoli presenti in punti critici. Il tutto rispettando la privacy: i sistemi operano in modo anonimo, concentrandosi sui dati aggregati dei flussi senza identificare gli individui.

Perché una simile tecnologia è importante? Secondo Florian Mair, direttore dell’Associazione Turistica Locale, “Grazie a Skadii Flow disponiamo di analisi dettagliate sul numero e sul comportamento dei visitatori, che ci permettono di sviluppare la città in modo mirato e renderla ancora più attrattiva”.

In altre parole, si tratta di un approccio moderno alla gestione turistica: dati oggettivi e in tempo reale permettono una risposta immediata e intelligente.

Dall’altro lato, Lukas Emberger, amministratore delegato di skadii, conferma che l’applicazione “si è già affermata durante l’inverno in alcune località sciistiche… dopo numerosi test, la camera è ora utilizzata anche in estate”.

Questo segna una svolta: una tecnologia capace di adattarsi a tutte le stagioni, offrendo una visione dinamica e attuale dei flussi turistici.

Dietro queste parole si intravvede una filosofia: non contrastare il turismo, ma incanalarlo, modulandone i percorsi per preservare la qualità dell’esperienza e la fruibilità dei luoghi. Vipiteno diventa così una sorta di laboratorio vivente, dove la montagna incontra l’innovazione tecnologica, e dove ogni visitatore diventa parte di un ecosistema armonioso anziché contribuire al caos.

In sintesi, Skadii Flow a Vipiteno non è solo una videocamera: è un interprete silenzioso dei movimenti, un assistente discreto degli enti locali, un guardiano moderno della sostenibilità turistica. Con la sua adozione in diverse località alpine, offre uno sguardo sul futuro della gestione turistica: intelligente, rispettoso, calibrato. E per Vipiteno, è una scommessa sul domani che sembra già vincente.

Di Fantasy