Tesla e il suo CEO Elon Musk stanno affrontando una nuova causa legale da parte degli azionisti, accusati di frode sui titoli per aver esagerato le capacità della tecnologia di guida autonoma dell’azienda. La causa, presentata il 5 agosto 2025 in un tribunale federale di Austin, Texas, segue il primo test pubblico dei robotaxi di Tesla, che ha mostrato comportamenti pericolosi come accelerazioni improvvise, frenate brusche e deviazioni dalla corsia.
Gli azionisti sostengono che Tesla abbia gonfiato le prospettive finanziarie e il prezzo delle azioni, inducendo gli investitori a credere in una tecnologia più avanzata di quanto fosse in realtà. Dopo l’inizio dei test, il prezzo delle azioni è sceso del 6,1% in due giorni, cancellando circa 68 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Questa causa si aggiunge a una serie di controversie legali che coinvolgono Tesla e la sua tecnologia di guida autonoma. Recentemente, una giuria della Florida ha ordinato a Tesla di pagare 329 milioni di dollari in danni per un incidente mortale del 2019, in cui il sistema Autopilot è stato ritenuto difettoso . Tesla ha annunciato l’intenzione di appellarsi a questa decisione.
Inoltre, il consiglio di amministrazione di Tesla ha approvato un pacchetto azionario del valore di circa 29 miliardi di dollari per Elon Musk, come incentivo per la sua leadership durante la transizione dell’azienda verso lo sviluppo di robotaxi e robot umanoidi . Questo pacchetto include 96 milioni di nuove azioni e aumenterebbe la partecipazione di Musk in Tesla dal 12,7% al 15%, se interamente acquisito.
Nonostante queste sfide legali e finanziarie, Elon Musk continua a promuovere la visione di Tesla come leader nella guida autonoma, cercando di espandere rapidamente la rete di robotaxi negli Stati Uniti. Tuttavia, le recenti controversie potrebbero rallentare i suoi piani e influire sulla fiducia degli investitori nella capacità di Tesla di realizzare la sua ambiziosa visione tecnologica.