JP Morgan, il più grande istituto finanziario del mondo, ha iniziato a implementare chatbot di intelligenza artificiale (AI) per uso interno. Questo sviluppo ha suscitato diverse reazioni a Wall Street, dove le aspettative e le preoccupazioni sull’IA sono molto contrastanti.
Secondo il Financial Times, JP Morgan ha avviato l’uso del chatbot AI chiamato “LLM Suite”, progettato per migliorare la produttività dei dipendenti nel dipartimento di gestione patrimoniale. Questo strumento, simile a “ChatGPT”, aiuta i dipendenti a scrivere documenti, generare idee e riassumere informazioni. Inoltre, LLM Suite può anche sostituire alcune delle funzioni degli analisti di ricerca, fornendo informazioni, soluzioni e consigli su argomenti specifici.
A causa di preoccupazioni sulla sicurezza dei dati e sulle potenziali imprecisioni dei chatbot di consumo come ChatGPT e “Gemini” di Google, JP Morgan ha scelto di sviluppare la propria soluzione interna, LLM Suite. Attualmente, questo strumento è stato distribuito a circa 50.000 dei 240.000 dipendenti globali di JP Morgan, rendendolo uno dei più grandi progetti di IA su Wall Street. Al contrario, Morgan Stanley sta ancora sperimentando l’IA tramite una partnership con OpenAI.
JP Morgan è stata tra le prime a introdurre i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) lo scorso anno, e ha dimostrato un forte impegno verso l’IA generativa. Il presidente della banca, Jamie Dimon, ha paragonato l’ascesa dell’IA a innovazioni storiche come la macchina da stampa e l’elettricità, sottolineando che l’IA potrebbe rivoluzionare il settore bancario, eliminando alcuni lavori ma creandone di nuovi.
Daniel Pinto, presidente di JP Morgan, ha stimato che il valore derivante dalla tecnologia AI utilizzata attualmente dalla banca potrebbe variare tra 1 e 1,5 miliardi di dollari.
Tuttavia, Wall Street è divisa tra ottimismo e preoccupazione. Sebbene l’IA possa portare enormi benefici, c’è anche timore per la possibile perdita di posti di lavoro dovuta all’automazione. Uno studio di Accenture indica che l’IA potrebbe sostituire fino al 75% delle attività quotidiane dei banchieri, e Citigroup prevede che il settore bancario potrebbe perdere più posti di lavoro rispetto ad altri settori a causa dell’automazione.
Oltre a LLM Suite, JP Morgan utilizza anche altri strumenti di IA, come “Connect Coach” e “SpectrumGPT”, per gestire informazioni finanziarie sensibili.