Tuttavia, alcuni americani si sentono a proprio agio nell’utilizzo dell’IA per alcune funzioni sanitarie, come la diagnosi del cancro della pelle. Il 65% degli intervistati pensava che l’IA potesse migliorare l’accuratezza di una diagnosi in questo caso.
Secondo Alec Tyson, direttore associato della ricerca di Pew, la consapevolezza dell’IA è ancora in via di sviluppo, il che spiega in parte la cautela degli americani nell’adozione dell’IA nell’assistenza sanitaria. Gli intervistati hanno espresso preoccupazione per la velocità dell’adozione dell’IA nella sanità e nella medicina, e in generale preferirebbero che gli operatori sanitari si muovessero con cautela e considerassero attentamente le conseguenze dell’adozione dell’IA.
Nonostante questi risultati, alcuni esperti come il dottor Victor Tseng, pneumologo e direttore medico di Ansible Health, credono che l’IA possa rendere la professione medica più accessibile e non sostituirà mai i medici. Inoltre, l’uso dell’IA potrebbe aiutare a ridurre gli errori medici e a migliorare l’equità nel sistema sanitario. Con il tempo, gli americani potrebbero acquisire maggior familiarità con l’IA e diventare più aperti al suo utilizzo nell’assistenza sanitaria.
Un sondaggio ha rivelato che solo il 38% degli americani ritiene che l’uso dell’intelligenza artificiale per diagnosticare malattie o raccomandare cure avrebbe portato a migliori risultati di salute, mentre il 33% ha affermato che porterebbe a risultati peggiori, e il 27% ha affermato che non farebbe molta differenza. Inoltre, circa il 60% degli americani non vorrebbe che i robot guidati dall’intelligenza artificiale eseguissero parti del loro intervento chirurgico, e il 79% ha dichiarato di non voler coinvolgere l’IA nella propria assistenza sanitaria mentale.
Tuttavia, alcuni americani si sentono a proprio agio nell’utilizzo dell’IA per alcune funzioni sanitarie, come la diagnosi del cancro della pelle. Il 65% degli intervistati pensava che l’IA potesse migliorare l’accuratezza di una diagnosi in questo caso.
Secondo Alec Tyson, direttore associato della ricerca di Pew, la consapevolezza dell’IA è ancora in via di sviluppo, il che spiega in parte la cautela degli americani nell’adozione dell’IA nell’assistenza sanitaria. Gli intervistati hanno espresso preoccupazione per la velocità dell’adozione dell’IA nella sanità e nella medicina, e in generale preferirebbero che gli operatori sanitari si muovessero con cautela e considerassero attentamente le conseguenze dell’adozione dell’IA.
Nonostante questi risultati, alcuni esperti come il dottor Victor Tseng, pneumologo e direttore medico di Ansible Health, credono che l’IA possa rendere la professione medica più accessibile e non sostituirà mai i medici. Inoltre, l’uso dell’IA potrebbe aiutare a ridurre gli errori medici e a migliorare l’equità nel sistema sanitario. Con il tempo, gli americani potrebbero acquisire maggior familiarità con l’IA e diventare più aperti al suo utilizzo nell’assistenza sanitaria.