GitHub Copilot ha dimostrato che l’applicazione di LLM in situazioni reali è possibile, scatenando una corsa all’oro per aggiungere l’IA agli strumenti di sviluppo. Nonostante ci siano ancora molti operatori storici che si basano sulla tecnologia tradizionale, sempre più sfidanti stanno emergendo con funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.
Il futuro del settore è pronto per una vera e propria rivoluzione, con la nascita di un ecosistema Dev Tools 2.0 basato sull’IA. Dall’installazione all’implementazione e alla distribuzione, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale stanno rendendo il lavoro degli sviluppatori molto più efficiente, eliminando molte delle inefficienze della programmazione.
GitHub Copilot è stato un momento di svolta per gli sviluppatori, poiché hanno scoperto che l’IA è matura al punto da poter essere integrata nei carichi di lavoro degli sviluppatori con relativa facilità. Il fenomeno è cresciuto al punto che circa il 46% del codice oggi è scritto in coppia con l’IA, consentendo agli sviluppatori di programmare fino al 55% più velocemente.
OpenAI ha anche voluto valutare l’impatto degli LLM sui mercati del lavoro, pubblicando un documento di ricerca che determina gli effetti delle tecnologie simili a GPT sui mercati del lavoro. Attraverso la loro ricerca, hanno scoperto che l’80% della forza lavoro statunitense potrebbe subire un impatto sul 10% del proprio lavoro. Aggiungendo al mix strumenti e software basati su LLM, i ricercatori hanno scoperto che fino al 56% di tutte le attività potrebbe essere completato “significativamente più velocemente allo stesso livello di qualità”.
Come ogni programmatore sa, scrivere il codice è solo il primo passo e il processo diventa sempre più complesso man mano che il ciclo di vita continua. Per semplificare questo processo, le aziende hanno creato varie offerte per semplificare il debug, il commit e la revisione del codice, l’hosting e l’osservabilità. Sebbene poche offerte abbiano stabilito lo standard di riferimento, come AWS per l’hosting cloud, GitHub per la programmazione asincrona, Stack Overflow per il debug e Asana per il monitoraggio dei problemi, questi standard sono in ritardo rispetto ai tempi.
Ad esempio, Adrenaline potrebbe sostituire Stack Overflow per le correzioni di bug, poiché consente agli sviluppatori di chattare con un assistente AI per trovare e correggere bug nel loro codice.
Questi progressi suggeriscono che il software potrebbe essere il primo campo ad essere interrotto dall’IA. Le tecnologie di intelligenza artificiale sono formidabili al punto da diventare magiche nel produrre, eseguire il debug e accelerare la produzione di software in modo rapido e quasi a costo zero.
Inoltre, l’IA ha il potenziale per ridurre i costi dei programmatori, che sono stati generalmente la parte più costosa della catena del valore nello sviluppo del software. Il grafico mostra il crollo del costo di risorse come storage, larghezza di banda e calcolo della CPU. Un punto significativo in questo grafico è il valore relativamente elevato attribuito ai programmatori rispetto ad altre esigenze infrastrutturali.
Secondo Shashank Kare, un ingegnere del software con oltre 25 anni di esperienza nel settore, l’IA gestirà tutto il lavoro quotidiano in futuro e il software sarà sviluppato da piccoli team. Egli ritiene che l’IA renderà obsoleti i framework, i sistemi operativi, i linguaggi, le piattaforme, ecc., che sono stati progettati per consentire agli esseri umani di lavorare in modo più intelligente e veloce. Con le macchine non esiste una sfida del genere.
Un programmatore di coppie di IA avanzate potrebbe funzionare completamente con i prompt del linguaggio naturale in futuro. Questo è solo l’impatto percepito dall’implementazione di LLM in un caso d’uso estremamente ristretto. Un mondo in cui l’intero ciclo di vita dello sviluppo del software è stato svolto insieme agli assistenti di intelligenza artificiale è ciò che Dev Tools 2.0 vuole essere.
Innovazioni come i plug-in ChatGPT consentono ai dispositivi di collegare e riprodurre i componenti di cui hanno bisogno per la loro architettura, consentendo a vari modelli di intelligenza artificiale di interfacciarsi tra loro sotto la supervisione di un piccolo team di sviluppatori di software.
In sintesi, l’IA sta rivoluzionando il settore dello sviluppo del software e sta rendendo il lavoro degli sviluppatori molto più efficiente, eliminando molte delle inefficienze della programmazione. La sfida ora è quella di creare un ecosistema Dev Tools 2.0 basato sull’IA che possa semplificare ulteriormente il processo di sviluppo del software e rendere obsoleti i vecchi standard. Con la crescita delle tecnologie di intelligenza artificiale, si prevede che il software sia il primo campo ad essere interrotto dall’IA, portando a un cambiamento radicale nella catena del valore del settore.