Il gruppo musicale britannico Pink Floyd, famoso per il suo stile rock psichedelico, è amato da molte generazioni e le loro canzoni sono sempre presenti nelle stazioni radio classiche del rock. Tuttavia, di recente sono stati coinvolti in una controversia riguardante l’uso dell’intelligenza artificiale per la creazione di video musicali.
Durante un concorso online organizzato per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’album “The Dark Side of the Moon”, è stato selezionato un video come vincitore (video che è stato generato da un fan utilizzando Stable Diffusion in locale), guadagnando un premio in denaro e suscitando reazioni negative da parte di altri partecipanti.
Questo video, accompagnante la canzone “Any Color You Like”, ha provocato lamentele da parte di chi ha speso tempo e risorse nella creazione di video animati tradizionali. Molti utenti hanno espresso frustrazione per il fatto che un video generato dall’IA abbia vinto un premio significativo, mentre lavori realizzati a mano sono stati trascurati.
Il video incriminato è stato creato da Damian Gaume, un artista indipendente che utilizza l’intelligenza artificiale nei suoi progetti. Sebbene alcuni abbiano difeso la sua scelta creativa, altri sono rimasti delusi dal fatto che un’altra forma d’arte sia stata soppiantata da un’algoritmo.
Nonostante la controversia, i Pink Floyd hanno una lunga storia di collaborazioni creative con animatori e artisti visivi. Tuttavia, l’uso sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale nelle arti ha diviso l’opinione pubblica, con alcune persone che temono che possa minare il lavoro degli artisti umani e compromettere la qualità dell’arte stessa.