In che modo le nuove funzionalità dell’Assistent  Google sono paragonabili a quelle di Amazon Alexa?

Google ha annunciato un sacco di aggiornamenti per il suo assistente ieri a I / O, compresi nuovi modi per interagire con Assistente e nuove voci. Gli annunci miglioreranno probabilmente l’esperienza nell’uso di Assistente, ma come si sovrappongono le funzionalità contro Alexa di Amazon? Analizziamo tutti gli annunci relativi all’assistente di Google di ieri e il loro confronto con ciò che Alexa può già fare.

CONTEGGIO DISPOSITIVI E DISPONIBILITÀ
Google afferma che supporterà più di 30 lingue e sarà presente in 80 paesi entro la fine dell’anno. Inoltre, Assistant è ora compatibile con oltre 5.000 dispositivi domestici, che sono passati da 1.500 a gennaio e sono installati su oltre 500 milioni di dispositivi. È anche in auto da oltre 40 marchi automobilistici.

Amazon dice che più di 12.000 dispositivi funzionano con Alexa, ed è disponibile nelle BMW, selezionare i veicoli Mini e le auto Ford. Google ha ovviamente un vantaggio nello spazio auto a causa del suo programma Android Auto di successo. Amazon ha principalmente spinto il suo assistente Alexa agli utenti attraverso l’hardware della società, come Echo ed Echo Dot, ma ha anche collaborato con produttori di terze parti. Alexa supporta solo tre lingue parlate in questo momento: inglese, giapponese e tedesco.

QUALITÀ CONVERSAZIONALI
Gli utenti hanno una certa flessibilità quando si tratta di inviare comandi all’Assistente Google. Con la nuova conversazione continua, gli utenti possono continuare a fare domande senza dover dire “Ehi Google” ogni volta. La nuova funzionalità di azioni multiple consente di porre più domande contemporaneamente. Entrambi dovrebbero consentire alle persone di parlare con i loro assistenti in modo più naturale, anche se Google consente ancora agli utenti di dire “Ehi Google” o “OK Google” per svegliare Assistente.

Amazon ha recentemente lanciato la sua modalità di follow-up , che è sostanzialmente la stessa delle conversazioni continue di Google. È possibile porre più domande, a condizione che lo si faccia entro cinque secondi dal comando di attivazione iniziale. Questa modalità di follow-up è opt-in ed è disponibile per tutti i dispositivi nella linea Echo, così come alcuni dispositivi di terze parti. Al momento è disponibile solo in inglese e funziona solo quando Alexa non viene utilizzato per un’altra attività persistente, come ascoltare musica o un audiolibro. Alexa in realtà non ha una risposta alle molteplici azioni di Google, a parte le routine multistep, in cui una frase specifica, come “buongiorno”, può attivare più azioni. Gli utenti possono modificare la parola sveglia di Alexa su Echo, Amazon o Computer sugli altoparlanti Echo di Amazon, ma non su dispositivi di terze parti.

FUNZIONI FAMILIARI
Google ha annunciato “Pretty Please” ieri, che incoraggia i bambini a chiedere educatamente all’Assistente le cose dicendo “per favore” e “grazie”. L’Assistente ringrazierà i bambini per aver detto per favore e chiamerà quando hanno chiesto qualcosa di carino. Google ha lanciato l’ esperienza di famiglia l’anno scorso, che include giochi, attività e storie per famiglie con bambini. I genitori possono anche rendere i bambini sotto i 13 anni il proprio account Google in modo che possano monitorare il loro utilizzo e impostare i limiti di tempo.

Amazon ha appena lanciato la sua Echo Dot Kids Edition che viene precaricata con FreeTime della società, che è essenzialmente una serie di contenuti in white list adatti ai bambini. Il servizio base di FreeTime su Alexa blocca alcune funzionalità di Alexa, come acquisti, notizie e competenze di terze parti che richiedono il collegamento di account esterni. Consente inoltre ai genitori di impostare i limiti di tempo su quando e quanto Alexa può essere utilizzato in un giorno e di sospendere l’accesso ad Alexa per periodi di tempo. Come parte del servizio Alexa di FreeTime, la società include una funzionalità chiamata Magic Word, che fornisce un rinforzo positivo ogni volta che i bambini usano la parola “per favore”.

LE VOCI DI AIUTO
Google sta trasmettendo sei nuove voci all’Assistente, tra cui una basata sul cantante John Legend. Queste nuove voci si uniscono alle voci generiche di voci femminili e maschili che gli utenti potevano utilizzare in origine. Queste sei nuove voci sono ora disponibili sui dispositivi Android tramite le impostazioni dell’Assistente. La voce della leggenda dovrebbe arrivare presto.

Alexa ha più opzioni vocali, incluse varianti femminili e maschili con un accento americano, canadese, australiano, indiano o inglese (UK). Ha anche diverse intonazioni e può sussurrare, variare la sua velocità di parola e pronunciare parole.

INTERFACCE
Google sta pianificando di rinnovare l’aspetto dell’app per smartphone di Assistant per renderla più simile a Google Now. Gli utenti saranno in grado di visualizzare una pagina completa di informazioni relative alla loro query. Sui display intelligenti, l’Assistente Google può riprodurre contenuti da YouTube, che i dispositivi Echo, come lo Show, non possono riprodurre. La compagnia porta anche il suo Assistente a Google Maps per aiutare nella navigazione. Alexa è in grado di fornire informazioni sul traffico, ma non fornisce indicazioni stradali passo-passo in auto come Google Maps o Waze.

CHIAMATE TELEFONICHE
Uno dei più grandi annunci di Google di ieri è stato il suo lavoro su Duplex , che consentirà all’Assistente di effettuare chiamate telefoniche per gli utenti e pianificare appuntamenti. L’idea è che gli adulti indaffarati potrebbero aver bisogno di un appuntamento con un dottore o di un appuntamento al salone prenotato, così l’Assistente può gestire una conversazione con gli umani per trovare una data e un’ora. Tuttavia, la società non ha annunciato alcuna sequenza temporale per la sua pubblicazione, quindi non sappiamo quando arriverà effettivamente agli utenti.

Alexa di Amazon non fa nulla di simile, anche se gli utenti possono acquistare un Echo Connect per effettuare chiamate dal proprio dispositivo Echo come se fosse il loro telefono di casa. Gli utenti di Alexa possono anche chiamare la maggior parte dei numeri di telefono dai loro altoparlanti dotati di Alexa. Possono anche chiamare altri utenti Alexa tramite tableto l’app Alexa sul proprio telefono.

In generale, sembra che Google stia cercando di rendere il suo Assistente più colloquiale e utile per gli utenti il ​​più possibile. La funzionalità Duplex, anche se un po ‘inquietante, potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo e utilizziamo i nostri assistenti intelligenti. Anche se Amazon ha un vantaggio sulla compatibilità dei dispositivi domestici intelligenti, potrebbe non avere lo stesso talento o le stesse risorse per estrarre queste vere funzioni di assistente AI e dovrà invece affidarsi a sviluppatori indipendenti per fare il lavoro pesante.

Di ihal

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