Proscia , fornitore leader di soluzioni per la patologia digitale e computazionale, ha pubblicato nuovi risultati di uno studio su una tecnologia che potrebbe avere grandi implicazioni nel settore sanitario. La nuova tecnologia sfrutta l’intelligenza artificiale (AI) per rilevare automaticamente il melanoma con elevata precisione. Il melanoma, che è la forma più letale di cancro della pelle, trarrà grandi benefici dalle tecnologie di intelligenza artificiale, che possono anche tradursi in diagnosi più rapide, risultati migliori per i pazienti e economia di laboratorio ottimizzata.

Il nuovo studio è stato condotto presso la Thomas Jefferson University e l’Università della Florida e ha coinvolto le prestazioni dell’IA nel mondo reale su un set non curato di 1.422 biopsie cutanee sequenziali. Secondo i risultati, l’IA è stata in grado di identificare correttamente il melanoma invasivo e il melanoma in situ con una sensibilità del 93% e una specificità del 91%. 

Lo studio ha convalidato uno studio retrospettivo multi-sito di 12.784 immagini, che sarà presentato alla Conferenza internazionale sulla visione artificiale del 2021 . 

Il Dr. Kiran Motaparthi è Direttore di Dermatopatologia e Professore Associato Clinico di Dermatologia presso l’Università della Florida. 

“Le prestazioni della tecnologia di Proscia nel rilevare il melanoma e altre malattie cutanee maligne sono impressionanti”, ha affermato il dott. Motaparthi. “Questo è uno sviluppo entusiasmante poiché i patologi cercano sempre più di sbloccare nuove fonti di valore dall’intelligenza artificiale”. 

Ulteriori ricerche sull’intelligenza artificiale in dermatologia
Proscia sta inoltre conducendo ulteriori ricerche sui possibili benefici dell’intelligenza artificiale in dermatologia, compreso il modo in cui può fornire risultati più rapidi ai pazienti. L’intelligenza artificiale può essere progettata per identificare automaticamente il melanoma e allertare i patologi in caso di casi ad alto rischio, che potrebbero portare a una diagnosi precoce. Una tecnologia come questa potrebbe aiutare a garantire la priorità a determinati pazienti quando necessario, aiutando a iniziare il trattamento più rapidamente. 

L’intelligenza artificiale potrebbe anche creare una diagnosi più coerente di casi di melanoma difficili, dato che la malattia è una delle più difficili da diagnosticare. A causa di questa difficoltà, è importante che l’IA sia in grado di distinguere il melanoma dai mimi benigni. L’intelligenza artificiale potrebbe aiutare i patologi aumentando l’accuratezza diagnostica e migliorando gli esiti dei pazienti.

La terza ulteriore area di ricerca riguarda il modo in cui l’intelligenza artificiale può ottimizzare la produttività del laboratorio per aumentare la redditività. L’intelligenza artificiale può classificare e distinguere il melanoma e il cancro della pelle non melanoma, il che è fondamentale dato che ci sono più di 15 milioni di biopsie eseguite ogni anno negli Stati Uniti. Ciò consentirebbe ai laboratori di ottimizzare la distribuzione dei casi tra specialisti e non specialisti, il che contribuirebbe a migliorare i guadagni di efficienza e consentire l’elaborazione di più casi.

Julianna Ianni, Ph.D., è Vice President di AI Research & Development di Proscia. 

“La tecnologia di Proscia rappresenta un progresso significativo nel nostro lavoro sulla patologia cutanea”, ha affermato Ianni. “La nostra intelligenza artificiale non solo identifica il melanoma, una diagnosi difficile, ma spiega anche l’alto grado di variazione della malattia per spingere i confini dell’apprendimento profondo in medicina. In tal modo, è molto promettente per aiutare i patologi a fornire diagnosi più rapide e coerenti e a migliorare i risultati dei pazienti”.

 Applicazione Proscia DermAI
Questi nuovi sviluppi si basano sull’applicazione DermAI dell’azienda, disponibile sulla piattaforma di patologia digitale Concentriq . L’applicazione fornisce una classificazione basata sull’intelligenza artificiale per ogni caso della pelle, che aiuta a migliorare l’efficienza e la qualità. 

In uno degli studi più completi mai condotti, DermAI ha dimostrato prestazioni impressionanti e viene continuamente convalidato e implementato. Proscia sta lavorando con alcuni dei migliori laboratori accademici e commerciali come LabPON, Johns Hopkins School of Medicine, Unilabs, University Medical Center Utrecht e University of California, San Francisco. 

Julianna Ianni e i collaboratori Dr. Kiran Motaparthi e Dr. Jason Lee terranno un webinar il 9 novembre.

Di ihal