Distante ma coinvolto: reinventare l’interazione aziendale con l’IA – Leader del pensierom
Il potere delle interazioni personali nella conduzione di una transazione aziendale è stato spesso dato per scontato, fino a quando la pandemia COVID-19 del 2020 ha chiuso tutti i punti di contatto fisici nelle aziende globali in tutti i verticali costringendo i leader a ripensare le norme aziendali. Esploriamo i fattori che rendono complesse le interazioni umane in un contesto business-to-business (B2B) e come i principi dell’Intelligenza Artificiale (AI) lo allevia.
Collaborazione
In un ambiente di lavoro remoto, il “lavoro di squadra” diventa difficile senza interazioni fisiche. Sebbene esistessero molte tecnologie per riunioni virtuali prima della pandemia, il blocco ha costretto questo a diventare l’unico metodo di collaborazione, aprendo così le porte a innovazioni in grado di scalare e migliorare le capacità esistenti.
Trascrizione
Utilizzando le tecniche di reti neurali nell’intelligenza artificiale, è possibile creare minuti automatici impiegando tecniche di sintesi vocale in riunioni virtuali. Inoltre, può creare automaticamente una trascrizione per analisi, tracciabilità e riferimento.
Traduzione
Utilizzando tecniche di trasferimento-apprendimento nell’intelligenza artificiale, la traduzione automatica delle conversazioni viene abilitata in una riunione virtuale che coinvolge partecipanti multilingue.
sentimenti
Negli incontri faccia a faccia, leggiamo inconsciamente il linguaggio del corpo e progettiamo le nostre risposte. È molto difficile farlo durante una videochiamata. Tuttavia, gesto di analisi e micro-facciale-analisi tecniche possono identificare con maggiore precisione massima sentimenti in confronto ad una sensibilità umana.
lavoro d’ufficio
Sebbene la documentazione necessaria per le transazioni business-to-consumer (B2C) si sia ridotta drasticamente nel mondo digitale, le interazioni B2B si basano ancora in gran parte sull’interpretazione delle informazioni da documenti narrativi, moduli stampati e / o carta scritta a mano. Il motivo principale è che spesso le regole di business per varie transazioni sono uniche e complesse e non garantiscono l’informatizzazione del processo.
Comprensione del linguaggio naturale (NLU)
I progressi nelle aree dell’ontologia e degli algoritmi basati sulla rete neurale per sintetizzare il contesto sono ampiamente utilizzati per comprendere i documenti aziendali, come i contratti. Una piattaforma abilitata NLU può sostituire la necessità di gestire la carta da parte dell’uomo; aiutando così nelle operazioni commerciali senza contatto.
Riconoscimento della grafia
Molto viene ancora catturato nelle note scritte a mano, ad esempio, note legali su contratti, note cliniche e prescrizioni, verbali di riunioni, ecc. I progressi nell’elaborazione delle immagini, nel riconoscimento dei modelli e nella classificazione degli stili hanno migliorato l’accuratezza e la comprensione del testo scritto a mano. Questo aiuta a disambiguare il contatto umano e creare fiducia nelle comunicazioni scritte a mano.
Provenienza
Ciò che diamo per scontato in un “mondo reale” è l’autenticità di un altro essere umano. Tuttavia, un mondo virtuale ci richiede di convalidare e autenticare l’identità umana delle entità con cui interagiamo.
Identità digitale
Gli utenti umani possono essere riconosciuti dalle briciole di pane elettroniche che lasciano nello spazio digitale. Un bot può essere in grado di imitare un essere umano, ma utilizzando l’ analisi comportamentale , una macchina basata sull’intelligenza artificiale può identificare un non umano. Inoltre, raccogliendo informazioni sul profilo da fonti di dati di terze parti, il sistema non solo può autenticare la persona, ma anche convalidare le credenziali e abrogare la necessità della due diligence umana.
Convalida di terze parti
I servizi notarili e gli escrow sono stati creati per garantire che in una transazione commerciale, una terza entità convalidi un’identità o transazione. Ma con i progressi nelle convalide che utilizzano firme digitali , autenticazioni biometriche e altre tecniche basate sull’intelligenza artificiale, le autenticazioni notarili possono essere rese completamente virtuali, eliminando così la necessità di notai umani.
Block-chain
La tecnologia blockchain stabilisce l’autenticità di una transazione, un contratto o una risorsa in un’azienda. Le tecniche di machine learning nell’intelligenza artificiale possono essere utilizzate per creare l’identificatore univoco necessario per un blocco immutabile ma derivabile dal contesto aziendale.
Sicurezza
In uno spazio virtuale, quando si tratta di sicurezza, alcune cose che sono date per scontate in uno spazio fisico, devono essere scoperte e gestite, poiché le minacce sono spesso invisibili.
Protezione perimetrale
In un ambiente di lavoro virtuale, gli utenti vengono generalmente ammessi tramite un “cancello” autenticato a più fattori e tutte le comunicazioni sono protette dalla crittografia. Tuttavia, questi metodi di protezione sono soggetti a hack. Progressi nell’intelligenza artificiale, aiuta nel rilevamento e isolamento istantaneo delle minacce .
Minaccia interna
Una minaccia più insidiosa è quando un utente autenticato si impegna in un comportamento scorretto, poiché le sue azioni non sono monitorate dai colleghi come in un normale luogo di lavoro. Ad esempio, un utente può facilmente rubare dati sensibili dallo schermo del suo computer remoto, scattando una foto del telefono o semplicemente annotandola su carta. Le tecniche di intelligenza artificiale che utilizzano l’ analisi del comportamento , possono identificare e inferire tale comportamento, anche senza catturare i segnali reali della stessa.
Immersione
Le persone che lavorano in remoto perdono le conversazioni e le interazioni sul posto di lavoro. Inoltre, la capacità di attenzione dei lavoratori domestici è spesso logorata da fattori scatenanti personali. Le discipline AI di vision analytics e video-intelligence, sono un abilitatore per le seguenti tecniche:
Realtà aumentata (AR)
AR giustappone oggetti virtuali di un altro immobile a oggetti reali in un ufficio domestico, conferendogli la sensazione fisica di uno spazio di lavoro interattivo. Utilizzando tecniche di intelligenza visiva nell’intelligenza artificiale, tale realtà alterata può imitare uno spazio di lavoro esteso che può mantenere il lavoratore impegnato.
Realtà virtuale (VR)
In VR, il lavoratore è completamente immerso nella visione, nel suono e, ora nel tatto, con la realtà che viene proiettata. In alcuni luoghi di lavoro, come un’officina, un sistema di realtà virtuale avanzato con i colleghi viene reso come “gemelli digitali”. Si tratta essenzialmente di una complessa composizione e rendering di dati e comportamenti rilevati in tempo reale dal gemello analogico, utilizzando le discipline dell’IA.
Sebbene queste capacità potenziate, potenziate dall’intelligenza artificiale, che imitano e amplificano le interazioni umane, possono alleviare le esigenze di coinvolgimento del “ mondo reale ” per una forza lavoro socialmente distante, una cosa è ancora oltre la portata degli attuali progressi nell’intuizione: l’ intuizione. Questo sesto senso che un essere umano prova è non quantificabile o deve ancora essere espresso matematicamente? La percezione di un risultato positivo tende ancora a favorire il processo decisionale basato sull’intuizione, a causa della profonda dipendenza dal nostro istinto, che nel tempo forse possiamo superare e fidarci dei controlli basati sulle macchine. L’intuizione potrebbe essere solo un costrutto effimero e immaginario della mente umana o potrebbe essere una cosa reale che può essere calcolata, imitata e amplificata. Man mano che l’IA continua ad evolversi, alla fine costruiremo macchine intuitive di cui possiamo fidarci, implicitamente.